domenica 31 ottobre 2010

Obiettivi Novembre-Dicembre


Ottobre si è concluso in netto rialzo nonostante abbia fallito l'obiettivo principale, far bene alle ICOOP. Ho preso parte a 3 eventi, 2 mediante ticket con un investimento di 20 euro e il terzo, quello in cui contavo veramente di far bene, il torneo di Texas Hold'em Heads Up, mediante pagamento diretto del buy in con un staking parziale. Di contro sono arrivati 4 tavoli finali in una manciata di MTT giocati prevalentemente tra Pokerstars e PartyPoker e 2 tornei vinti, compreso il serale delle ore 20.00 su PS.it di HU che mi sono aggiudicato per la 4^ volta. Il resto dei proventi arrivano dal CG e da introiti extra game quali lo staking e il coaching.
Per i mesi di novembre e dicembre mi pongo l'unico obiettivo di migliorare nel CG e di trarre da li i miei profitti, oltre ad eventuali lezioni di coaching per il quale sono sempre disponibile.
In particolare sarà mia premura tenere due distinti grafici con relativi dati inerenti l'andamento CG monitorato tramite i risultati prelevabili direttamente dalla room e quelli forniti da PokerTableRating per verificare quanto poco sia attendibile questo sito dal quale si possono trarre informazioni preziosissime ma che, specie negli ultimi periodi, tralascia intere sessioni composte da decine e decine di mani. 

venerdì 29 ottobre 2010

5° posto con tanta amarezza al Torneo €10 NL Hold'em [Big Ante]




















Solo un 5° posto in questo torneo in cui sono sempre stato almeno in average. Certo che se almeno una volta mi reggesse un colpo forse riuscirei finalmente a rivincere un torneo!

giovedì 28 ottobre 2010

ICOOP #12 - NL Hold'em [Turbo] €70.000 garantiti

Il montepremi arriva ad oltre 90k Euro per questo 12° evento delle ICOOP. Più di 1000 iscritti ed i primi 125 andranno ITM. Il mio percorso inizia con un tavolo piuttosto facile dove con qualche steal e un paio di buoni piatti raccimolo un buono stack fino alla prima ora di gioco, rimanendo costantemente sopra average:



Arriva la prima pausa e chiudo con 9320 chips
Stack: massimo 29270, minimo 113, medio 7264
La tua posizione attuale è 172 su 691

Durante questa sessione di Hold'em ho partecipato a 67 mani e ho visto il flop:
- 4 volte su 8 quando ero di big blind (50%)
- 0 volte su 8 quando ero di small blind (0%)
- 5 volte su 51 da altre posizioni (9%)
- un totale di 9 su 67 (13%)
Piatti vinti allo showdown - 2 su 2 (100%)
Piatti vinti senza showdown - 7


Anche questa mano è andata bene, nonostante l'abbia giocata malissimo:




Poi mi cambiano di tavolo, arrivano Huber e Ruggeri ed iniziano i guai:



















Il torneo improvvisamente diventa verticale, partono i push. Ruggeri è troppo rigged e io mi salvo per miracolo foldando giustamente JJ:




Piatto vinto con il nulla, o quasi. E' l'unico modo per raccimolare chips in un momento in cui non vedo carte ed è in piena fase la lotta tra gli stack high:



Mano finale, piccola speranza col 9:



Botta e Risposta - Una "carriera" con gli MTT



drew1927

AAndrew72


1) Bankroll: 60x-70x o 100x come i sit?  è vero che la varianza è maggiore ma il livello mi sembra più basso o è una mia impressione?

non credo che giocare SNG 60x o 70x sia l'ideale ma quando si tratta di MTT di sicuro occorre giocare più rollati. sicuramente da 100x in su arrivando fino ad investire non più dello 0,5% del proprio bankroll per attutire i forti periodi di varianza che possono prolungarsi ben oltre quelli sperimentati nei SNG. Per quanto riguarda il livello di gioco, si, a parità di buy in il livello è sicuramente più alto in altre specialità quali i SNG ed HU. Ma ripeto, questo non deve far credere di poter giocare una percentuale che vada oltre lo 0,5/1% del proprio BR.

2) libri : Per il mio compleanno ho deciso di regalarmi quello di Negreanu? poi cos'altro?

Il libro di Negreanu è un ottimo libro, così come quello di Gus Hansen, Ogni mano rivelata. Però attenzione, trattano si un poker moderno, frizzante, pot controllato, aggressivo, ma se non si hanno solide basi, se non si è adeguatamente skillati, rischiano di essere controproducenti. Allora prima ben venga la lettura di testi più classici quali i due testi di Harrington. Una volta acquisite le nozioni di base e le nozioni di un avanzamento almeno medio, ben vengano gli altri 2 testi.

3) session review: non potendo permettermi un coach (problema comune a molti credo  ) come posso autocoacharmi e fare dello studio post sessione? esistono programmi? Holdem manager potrebbe tornare d'aiuto?

HM ti può aiutare, ma secondo il mio modesto parere negli MTT più che altro devi seguire e monitorare te stesso, quindi ben venga HM (forse indispensabile per i SNG), benvenga PT3 (forse indispensabile per il cash) ben venga il SAGE (forse indispensabile per gli HU) ma per i tornei le statisiche di base che ti danno le room stesse possono essere già sufficienti, mentre scordati di trarre info dettagliate e attendibili su OP perché li incontrerai talmente poco e giocherai contro di loro talmente poche mani che alcuni dati potrebbero addirittura essere controproducenti. Io personalmente per gli MTT non uso altro che un monitoraggio fatto di dati trascritti su Excel e un continuo scrivere note sui players. queste si che sono importanti, mentre si gioca. 


4) è sbagliato pensare che giocando MTT con una certa costanza si possano acquisire qualità che poi potranno tornare eventualmente utili con l'arrivo del cash game? (parlo di lettura del board e degli oppo, pazienza, disciplina ecc)

forse l'unica cosa che hanno in comune è la pazienza che bisogna avere al tavolo, diversamente da HU o SNG che durano decisamente meno. Ma per il resto, sia matematicamente, concettualmente e psicologicamente sono mondi completamente diversi.

un saluto da AAndrew72

Filippo Candio: Tavolo Finale WSOP 2010 con IPC

ItaliaPokerClub vola a Las Vegas! il nostro Staff a Las Vegas seguirà dal 6 Novembre tutte le fasi cruciali del Tavolo finale delle WSOP con Filippo Candio. 

Vista ogni giorno la sezione dedicata al Tavolo finale
 dove saranno disponibili articoli di riepilogo di tutte le fasi del final table, curiosità e interviste a Filippo Candio e ai november nine, emozioni e sensazioni del nostro inviato Rudy Gaddo!

IPC@FINAL TABLE WSOP2010... perchè noi ci siamo!

EPT Vienna - Italia Poker Forum Blog Live

mercoledì 27 ottobre 2010

Week-End di ICOOP: Turbo, HU, Main Event


Il programma delle ICOOP si avvia al termine, secondo ed ultimo week-end all'insegna del Texas Hold'em.
Parteciperò a tutti e 3 gli eventi Hold'em, parzialmente stakato; il turbo di domani sera, il torneo Heads Up e il  Main Event. 
Inizia da questa sera la ricerca della concentrazione e la preparazione fisica per cercare di mettere qualche bandierina là dove finora ho ricevuto solo delusioni, dal 6-max, mai entrato in gioco e dal Rebuy in cui m'hanno scoppiato di tutto. 
Questi 3 tornei non sono un'ultima spiaggia ma influenzeranno di sicuro le mie scelte programmatiche dei prossimi 2 mesi.

Attualmente nel mio tempo da dedicare al poker convivono di pari passo gli MTT e il cash e dunque i risultati e le prestazioni dei prossimi giorni determineranno le mie scelte alla ricerca del miglior modo per incrementare il mio bankroll.

martedì 26 ottobre 2010

Poker online; funzioni e finalità della “Carta Servizi”

Prevista con un apposito allegato al decreto attuativo della legge comunitaria 2008, la “Carta Servizi”, che verrà rilasciata dall’Aams dopo l’approvazione nella G.U. , è stata concepita come uno strumento aggiuntivo di tutela dei giocatori, rispetto alle misure già predisposte dalla normativa. La carta consentirà , infatti , all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato di mantenere un controllo costante sull’attività delle piattaforme che gestiscono il poker online, attraverso un sistema a punteggio (si parte da 100) ,con la possibilità di decurtare i punti nel caso in cui il licenziatario venga meno agli obblighi imposti, con un sistema molto simile a quello applicato alla patente.

Le finalità della Carta rispecchiano gli obiettivi dell’Aams in materia di gioco online ed in particolare la tutela dei minori e del risparmio privato, la diffusione della cultura del gioco responsabile e la massimatrasparenza nelle transazioni e nei rapporti del giocatore con la poker room. Con la carta viene introdotta un’area di tutela dei minori, con la previsione del divieto assoluto di apertura di conti gioco e l’obbligo per il concessionario di predisporre degli spazi del sito alle comunicazioni relative al divieto.

Importanti le funzioni della carta indirizzate alla tutela del risparmio privato e del gioco responsabile. Il giocatore avrà la possibilità di chiedere la sospensione dal gioco direttamente alla poker room e per periodi di tempo determinati, nonché effettuare un test di autovalutazione sulla propria condotta di gioco. Lo stesso giocatore dovrà fissare un limite massimo di deposito, superato il quale è prevista l’esclusione dal gioco. La carta influisce anche sull’aspetto “promozionale” del poker online, perché si prevede che le campagne pubblicitarie debbano essere in linea con le informazioni rilasciate al pubblico dall’Aams.

Come si legge nella prefazione al Decreto, la Carta Servizi costituisce uncanale di comunicazione privilegiato tra Aams e giocatori”; attraverso questo strumento il giocatore viene informato dei suoi diritti verso il concessionario, è aggiornato sugli standard qualitativi delle piattaforme di gioco e può comunicare all’Aams eventuali comportamenti lesivi assicurando, in questo modo, un monitoraggio assiduo da parte dell’Amministrazione. La carta coinvolge, dunque, i tre soggetti di questo rapporto: giocatore, gestore ed Amministrazione. Giova ribadire che nonostante l’iniziativa sia assolutamente condivisibile, in materia di gioco online, la strada per una regolamentazione puntuale è ancora molto lunga.


Fonte: ItaliaPokerClub

lunedì 25 ottobre 2010

Il mio Blog su Italia Poker Forum

Italia Poker Forum, la casa del poker, e un po' anche la mia. Non nascondo di postare su tutti i forum del web e di aver fatto conoscenze e amicizie un po' ovunque, ma su IPF più che da ogni altra parte mi sento veramente a casa. Il forum oltre a spunti interessanti riguardanti tecnica, strategie, offre un blog live da tutti i tornei del mondo, commenti e blog personali di tanti utenti/giocatori di notevole spessore, oltre a professionisti che con i loro interventi rendono questo forum tra i più visitati ed apprezzati. Anche su IPF ho un mio spazio personale ove tengo costantemente aggiornata la mia vita legata al poker, dalle gioie alle delusioni, da condividere con gli altri utenti.
Benvenuti su Italia Poker Forum e sul mio Blog accessibile da qui: Andrea "AAndrew72" Sterpa.

domenica 24 ottobre 2010

Family Pot - Il Giusto Equilibrio tra Poker e Real Life


Apro questo spazio per dare risalto all'articolo pubblicato su Poker Sportivo che coglie in pieno il senso delle mie parole, oltre alla scelta di aprire la nuova rubrica sulla rivista, Family Pot, partendo proprio da me. Ringrazio Poker Sportivo per avermi "ospitato". A tutti coloro che leggeranno questa pagina spero rimanga dentro il messaggio che in qualche modo ho voluto lanciare, quello dell'equilibrio, fondamentale in tutte le cose della vita, indispensabile nel rapporto poker - real life.

giovedì 21 ottobre 2010

ICOOP #5 - NL Hold'em [re-buy]

Questo in sintesi è stato il mio torneo. Senza parole:





MTT – Q8s in pot control

Oggi vorrei soffermarmi per un istante su una mano giocata ieri in un MTT microlimiti su PartyPoker. Ne parlo perché nella stessa mano sono riuscito ad applicare due fondamentali risorse che sul lungo periodo fanno la differenza tra un giocatore vincente ed uno perdente. Il contesto è precario, i tornei multitavolo microlimiti sono una continua sperimentazione ove i concetti più arditi riescono alla perfezione o falliscono totalmente, raramente rimangono un ibrido. La risorsa principale a cui mi riferisco è il Pot Control, l’altra è una buona lettura degli avversari coinvolti nella mano.

I componenti del tavolo sono giocatori che durante il torneo non hanno dimostrato troppa capacità nel gioco aggressivo e le 3bet sono cosa sconosciuta. Il tavolo è piuttosto tight, siamo in una fase intermedia e il mio stack è in average. La mia immagine è solida.

Da CO spillo . Decido di giocare questa mano, debole ma speculativa, pot controllando lo spot. Il buio è al livello 50/100 e faccio una puntata di poco inferiore al 2,5x mettendone nel piatto 225. I giocatori dopo di me limpano semplicemente e non incontro resistenza del BB, l’unico giocatore dal quale mi sarei aspettato un po’ di action preflop.

Scende il flop. Non ricordo le carte, tutte di valore basse e con un draw di colore. Non è importante conoscere il valore del board ma capire la mia azione. Sono il penultimo giocatore nell’azione, dopo di me ho solo il Bottone. I bui bussano, mi prendo una piccola manciata di secondi e punto ancora in pot control poco meno di metà piatto. Non ho nulla in mano ma per vincere il piatto devo necessariamente rischiare qualche cosa e non ho certo intenzione di mettere a repentaglio il mio stack facendo una puntata piuttosto alta per portarmi via il piatto all’istante. Mi assumo un rischio calcolato, ovvero che una mano che abbia floppato qualcosa mi possa costringere a dover mettere troppe chips nel piatto o prendere la decisione di abbandonarlo senza aver visto almeno il turn. E siccome ho deciso di vedere carte al prezzo più basso possibile continuo a mantenere basso il piatto.

Questa puntata manda via 2 giocatori mentre il BB flatta. A questo punto mi si aprono due porte: o il giocatore è sensato, si pone su un livello di pensiero strategico avanzato e quindi il suo call può tramutarsi in un floating che svilupperà al turn, oppure il suo è un call di paura e di speranza che il draw di colore si materializzi. Al turn esce una carta apparentemente neutra che non aiuta alcun progetto e il nostro oppo bussa. Ora ho abbastanza informazioni per sapere che il mio avversario è in bianco totale, magari in draw, o nasconde un mostro.

Scende il river, carta ininfluente per il draw di colore, è un K che probabilmente non aiuta nessuno e il nostro oppo bussa ancora. A questo punto ho investito poche chips, ho rischiato pochissimo ed ora cosa fare? Voglio estrarre valore dalla mano? No, perché da come ha giocato non posso non fargli in mano un Ax, Kx, coppietta bassa. Avendo solo una Q carta alta sono sicuro che se andassimo allo showdown verrei battuto. Decido dunque di puntare. Ma quanto?

Se punto poco rischio che l’avversario con un A possa pensare di vincere il piatto, se punto troppo potrei trovarmi invischiato in un contro rilancio pesante in bluff o con un punto mostruoso fin qui nascosto. Decido che la puntata migliore, quella che possa spaventare una piccola coppietta e non indurre a investire ulteriormente chips da parte dell’avversario sia metterne una quantità pari a metà del piatto.

Oppo folda, ho pot controllato e rischiato poco e soprattutto, non checkando al river ho evitato di finire allo showdown e di mostrare le carte al resto del tavolo.


martedì 19 ottobre 2010

ProLeague SanRemo – Dario Minieri Vince la Picca!


Si è concluso con la splendida vittoria di Dario Minieri questo tavolo finale della Seconda Tappa ProLeague targato PokerStars. Una vittoria di prestigio che Dario ci tiene a dedicare all’amico scomparso Daniele. Ed un altro amico si è ritrovato nell’HU finale, un ottimo Giacomo Loccarini.

Fabrizio Baldassari non entra in partita oggi e chiude prematuramente, così come Antonio Buonanno. Gianni Giaroni cede al cooler classico di giornata AAvsKK, e Cesare Florio bissa il tavolo finale migliorando di una posizione. Davor Lanini parte shortissimo ma incrementa da subito le sue chips e chiude quarto, Mauro Piacentino è l’ultimo ad arrendersi ai due romani, e chiude terzo con comunque una ottima prova.

Parte in sordina il tavolo finale, con un equilibrio che dura parecchio tempo, e gli stack che tendono ad avvicinarsi visto che Minieri perde subito qualcosa e lo shortissimo Lenini invece recupera chips (proprio contro Minieri).

L’uscita di Antonio Buonanno in ottava posizione sblocca un pò la situazione. E’ proprio Dario Minieri a bustarlo, grazie ad una scala chiusa al turn contro il set di sei dell’avversario. Mano che vale doppio per Minieri vista la side bet proprio tra i due su chi sarebbe uscito prima dal torneo.

Le chips galvanizzano Darietto, che diventa ancora più attivo al tavolo, al contrario di Fabrizio Baldassari, decisamente sottotono in questo final table, a cui bastano un paio di mani per dilapidare il patrimonio di chips accumulato nelle giornate precedenti. Prima è proprio Dario a pushare i resti trovando il fold di SuperBaldas (che in effetti mostra aria in quella mano con K High contro la middle pair di Dario). La mano dopo invece prova a spingere i resti contro Lanini, ma lo trova con AK che domina ampiamente l’ AJ di Baldas. Niente aiuto dal board e Baldassari esce in settima posizione per 5.800€.

Il Professor Giaroni gioca un buon torneo, facendo forza sulla sua ormai proverbiale solidità, non stupisce quindi se a far uscire il Prof. sia un imparabile “cooler”. I cowboy di Giaroni, infatti, si scontrano contro i Pini di Loccarini (sempre molto attivo al tavolo, ed ora anche pieno di chips).

Cesare Florio sempre short da inizio giornata deve poi spingere i resti ancora su Loccarini, che istant chiama con una coppia di dieci che parte avanti nel classico coinflip contro AK di Florio. Anche questa volta nessun aiuto dal board e rimangono in quattro al tavolo con Florio out in 5° posizione e 10.000€ in più nel bankroll.

In quarta posizione finisce invece Davor Lanini, posto che prima dell’inizio di giornata avrebbe probabilmente firmato, ma che per dopo un inizio entusiasmante che lo ha visto recuperare parecchie chips fino a portarsi a ridosso dei primi, poteva anche finire meglio. Lascia le sue chips in dote a Loccarini che lo chiama con QQ contro 88 e nessun aiuto dal board.

La prima fase a tre vede Loccarini e Minieri decisamente in vantaggio di chips contro Piacentino che si trova un pò in mezzo ai due romani, tra l’altro è proprio Minieri ad instaurare in queste fasi il “No Muck Game” ovvero che il vincitore della mano deve obbligatoriamente mostrare le carte alla fine. Interessante per verificare le reali strategie di gioco di tutti i player in gioco.

E’ Mauro Piacentino l’ultimo ostacolo ad un HU tutto romano, ed il bravo player di Frosinone ce la mette proprio tutta per rompere le uova nel paniere, con qualche raddoppio che lo riporta in quota, prima di cedere poi le armi agli attacchi congiunti dei due. Prova il push con KJ suited, ma questa volta trova Dario pieno con AJ che lo domina e non si cono ulteriori sorprese. Ottimo il suo terzo posto, che conferma la stessa posizione iniziale, e che oltre ai 19.000€ gli da anche la possibilità di tornare per il tavolo finale a nove che riunirà tutti i migliori tre delle tappe Pro League.

giacomo loccarini e dario minieri

E Dario Minieri e Giacomo Loccarini, molto amici nella vita, sono invece protagonisti di una lotta fratricida per la picca di pokerstars, una picca che entrambi vogliono fortemente per i motivi più diversi. Tanta voglia di affermarsi per la forte nuova leva Loccarini, tanta voglia di tornare a vincere per il campione Dario Minieri. Ci si aspetta quindi una lunga lotta di strategie, ed invece l’epilogo è sorprendente. Bastano infatti due mani per chiudere i conti.

I due partono praticamente con lo stesso stack, e alla seconda mano dell’HU sono già ai resti, in un flop davvero beffardo che apre una combo draw a Loccarini e lo stesso più Top Pair per Minieri. Il resto del board è nullo e regala a Dario Minieri un monster pot che lascia Loccarini a soli 4k. All in obbligato la mano dopo che non porta novità e regala la ritrovata vittoria a Dario Minieri.

52.000€ per lui non spostano certo il suo BankRoll, ma la vittoria in questa ProLeague fa sicuramente morale per il nostro grande campione. L’appuntamento con la ProLeague è ora per Dicembre, di nuovo a SanRemo, mentre la sesta tappa dell’ IPT si svolgerà a Malta dall’11 di Novembre, e la potrete seguire come sempre sul nostro Blog in diretta di ItaliaPokerForum.

1° Dario Minieri 52.000€

2° Giacomo Loccarini 30.000€

3° Mauro Piacentino 19.000€

4° Davor Lanini 14.000€

5° Cesare Florio 10.000€

6° Gianni Giaroni 7.500€

7° Fabrizio Baldassari 5.800€

8° Antonio Buonanno 4.484€


Fonte: ItaliaPokerClub

Multitabling e Concentrazione


Forse è talmente scontato che non occorre dirlo ... o forse si. Quando si gioca, soprattutto on line, fa bene non avere troppe distrazioni e rimanere più concentrati possibile, soprattutto se si sta multitablando e se non si ha una grande padronanza del gioco. Soprattutto quando giochiamo i tornei multitavolo, anche se multitabliamo, spesso e volentieri ci ritroviamo a controllare la posta elettronica, inviare messaggi dal cellulare, controllare la pagina personale e la home di Facebook, siamo collegati su Messemger o Skype, mangiamo, ci alziamo, vediamo la tv, peggio ancora se gira gente per casa, ci chiamano, è ora della cena, è tardi, oppure "ma stai sempre al computer!".
Qualche piccola distrazione va più che bene ed è giustificabile o indispensabile (postare una mano su un forum, andare un minuto al bagno), ma senza esagerare!

Insomma per dare il massimo occorre essere al massimo della forma. Ed essere al massimo della forma non significa solo aver dormito, essere riposati, freschi, in buona salute, significa soprattutto "esserci con la testa", avere la capacità di concentrazione e di lettura al tavolo che abbiamo aperto avanti ai nostri occhi. Più saremo concentrati, meno distrazioni avremo, più avremo la possibilità di capire il contesto che ci circonda, dalla qualità dei giocatori seduti al tavolo, al valore che danno alle loro puntate.

Provate a giocare anche un solo tavolo e contemporaneamente fatevi un giro su Facebook con la chat accesa e la tv che trasmette PokerItalia24, un film d'azione o quel che volete voi. Dopo un paio di livelli il torneo inizia a farsi interessante e iniziate a chiedervi che informazioni avete su quel tale giocatore che ha 3bettato il vostro reraise. La risposta è: "non lo so".

Anziché cercare distrazioni al di fuori del tavolo, accompagnate le vostre giocate e i tempi morti con l'analisi del gioco avversario, studiando gli altri e se stessi con particolari software, usate programmi per il calcolo dell'ICM o delle pot Odds, andatevi a vedere le vostre statistiche per capire se c'è qualcosa da correggere finché siete ancora in corsa. Usate i tempi morti, anziché per annoiarvi o distrarvi, per migliorare il vostro gioco ed affrontare al meglio le fasi finali dei tornei nei quali siete ancora in ballo.

lunedì 18 ottobre 2010

ICOOP #2 NL Hold'em [6-max]


Prima uscita alle ICOOP di Pokerstars con un nulla di fatto.
200 i giocatori a premio, esco in 400^ posizione giocando buona parte del torneo da short. Vengo cambiato spesso di tavolo, ben 4 volte nel giro di un paio di pause, di fatto senza ambientarmi a sufficienza in nessuno di questi. Ben presto mi ritrovo short a seguito di uno spot difficile in cui anziché finire ai resti al turn e rischiare di trovarmi dominato ho optato per il fold, di fatto decidendo di giocare il resto del torneo in salita. Ed è stata una salita faticosa, senza carte, con un paio di coin flip vinti e il terzo, quello finale, che ha decretato l'uscita dal torneo: mando i resti (circa 15BB) con TT (sono lo short del tavolo), mi chiama il BB (chipleader) con A8. Il flop recita ... A88!

venerdì 15 ottobre 2010

4^ vittoria al serale Heads Up di Pokerstars.it


Trentesimo torneo di Heads Up delle ore 20.00 su Pokerstars.it. Il buy in è da 10 euro e generalmente il numero degli iscritti si aggira sulle 20/30 presenze. Arriva oggi la 4^ vittoria dopo aver vinto i 5 step che m'hanno portato al primo premio da 122,76 euro.
Dopo 30 tornei il bilancio è più che positivo con un utile di 263 euro.

In arrivo il Rush Poker di FullTilt per cellulari Android

rush poker

Full Tilt Poker è attualmente alla ricerca di players che si prestino ai Beta Test per il lancio della piattaforma Rush Poker Mobile, applicazione sviluppata per tutti i telefonini Android che supporta sia il gioco “for fun” che il “real money” su tavoli Rush Poker.

Tra i telefonini che supporteranno quest applicazione ci sono l’Acer Liquid Stream S110, HTC Desire, HTC Droid Incredible, HTC Evo 4G, HTC Google Nexus One, HTC Desire HD, Motorola Droid 2, Motorola Droid Pro / Droid 2 World Edition, Motorola Droid X e il T-Mobile G2.

La notizia è trapelata tramite alcune mail ricevute da Black Cards Members della room, che sono stati interpellati per collaborare ai test prelancio di questo software, uno di coloro che lo hanno già provato èBrian ”Bw07507″ Wilber che ha fatto i seguenti commenti :


Sembrerebbe proprio che tutti gli ulteriori test e sviluppi su questo tipo di software non saranno fatti per l’apple iphone, il software è scritto in Flash e l’iphone non supporta questo genere di linguaggio. Full Tilt Poker rilascerà questa applicazione per tutti i telefonini non appena avranno terminato i test preliminari, mettendo quindi una versione beta aperta a tutti scaricabile su internet. Secondo le previsioni date dai rappresentanti della room per questo progetto l’app potrebbe essere disponibile entro il prossimo mese e quasi certamente prima di natale.“L’ho provato sul mio HTC Droid 2,2 però ero in grado di aprire solo un tavolo alla volta. A volte dovevo fare click sui pulsanti un paio di volte per farli funzionare, ma probabilmente è solo il ritardo dovuto alla banda. ho avuto qualche problema soprattutto a causa delle connessione internet che non è stabile e veloce come quella via cavo“.

Tecniche e Strategie - Italia Poker Club


Ecco un indice degli articoli di strategia più interessanti pubblicati su ItaliaPokerclub. Attraverso questoelenco è possibile avere uno sguardo di insieme sulle varie tecniche del poker, sull’aspetto matematico, sulla componente psicologica. Inoltre è possibile consultare gli articoli suddivisi nelle categorie Cash Game, Sit and Go, Torneo, Heads Up, Rush Poker e nella variante Omaha. Buona consultazione!

Tecniche e Strategie

Dal Preflop al River una raccolta delle più comuni tecniche strategiche da utilizzare nei tavoli di Texas Hold’Em. Come e quando puntare, e cosa fare nelle situazioni “classiche” che il poker ci prospetta!


Matematica nel Poker

I teoremi del poker e le varie scelte e i calcoli matematici che ci sono dietro alle decisioni; come utilizzarle per essere dei giocatori di poker vincenti


Psicologia nel Poker

Una raccolta di articoli che sottolineano l’importanza della componente psicologica nel gioco del poker. Dal Tilt alla gestione del bankroll tutto quello che è dietro alla “mente” dei pokeristi


Cash Game

Consigli e suggerimenti su come imparare a giocare il poker nella modalità Cash Game. come imparare a giocare a poker “a soldi veri”.


Sit and Go, Tornei e Heads Up

Consigli e suggerimenti su come imparare a giocare il poker nelle modalità Sit and Go a tavolo singolo, Torneo e Heads Up.


Rush Poker

Consigli e suggerimenti su come imparare ed essere vincenti nella nuova modalità proposta da FulltiltPoker; il Rush Poker potrebbe essere una delle innovazioni che rivoluzioneranno il gioco!


Omaha

Il poker a quattro carte: regole, tecniche e strategie delle più comuni varianti del gioco omaha. Articoli per un corso di base e numerosi spunti per un approccio critico alla specialità

Altre Varianti