Attraverso i forum di poker leggo spesso le lamentele riguardo quei giocatori che fanno un uso scorretto della chat scrivendo insulti più o meno pesanti, vaghi o personalizzati, dalle parolacce, alle minacce, alle bestemmie. Le poker room tentano di evitare il peggio criptando alcune frasi, inserendo asterischi, bannando gli utenti più indisciplinati, ma i più smaliziati il più delle volte riescono con piccoli stratagemmi (separazione di parole, inserimento di numeri al posto delle lettere) ad aggirare l’ostacolo.
Alcune poker room offrono la possibilità di rivolgersi istantaneamente ad un moderatore per la verifica del contenuto dei dialoghi in chat, altre lo offrono inviando il contenuto della chat via email, alcune, pochissime per la verità, non offrono un servizio del genere.
Una cosa è certa, le room italiane vivono quotidianamente, forse più di quelle straniere, di quella che ormai appare come una routine, una consuetudine. Offendere l’altro giocatore appare quasi una cosa “normale” e non ci si fa più caso. Ma al di là del fatto che rimane comunque e inequivocabilmente una brutta abitudine che tutti noi speriamo vada scomparendo col tempo, vediamo insieme come comportarci in queste situazioni quando siamo noi il bersaglio prescelto scoprendo, nella maggior parte dei casi, che la nostra reazione dovrà essere commisurata al nostro carattere.
Ignorare la chat
Questa senz’altro sembra essere la soluzione migliore e soprattutto è quasi d’obbligo nel caso in cui abbiamo un carattere suscettibile, se siamo permalosi e inclini a cedere alla tentazione di imbatterci in un botta e risposta che sappiamo già ci porterà ad innervosirci, a distrarci dal gioco, in pochi termini a tiltare. Quasi tutte le room prevedono la possibilità di ignorare la chat, distaccarla dal tavolo o addirittura chiuderne la finestra così da non mostrarne i contenuti. In questo caso possiamo visualizzare i dati relativi alle statistiche del torneo, del nostro gioco ed altre funzioni utili a mantenere la concentrazione e farci dimenticare gli insulti che ci sono stati rivolti. Una cosa è certa però, ignorando la chat non ne conosceremo l’evoluzione nei contenuti e verranno a mancarci alcune fondamentali informazioni sullo stato psicologico dei nostri avversari.
Chiamare un moderatore
Qualche poker room prevede la possibilità di chiamare un moderatore mentre si sta giocando. Questa seconda opzione la ritengo molto più valida della prima e può portare a diverse evoluzioni: il giocatore maleducato verrà bannato e si calmerà, verrà bannato e tilterà ancor di più, non verrà bannato e continuerà ad offrire il suo show. Comunque vada potremmo ottenere lo scopo di eliminare le parole offensive dalla chat e non dover subire la vista di sproloqui. Nella maggior parte dei casi quando un giocatore viene bannato finisce per tiltare definitivamente e a quel punto occorre solo sperare che ciò vada a nostro favore anziché a vantaggio di altri players.
Approfittare della chat
Questa è certamente una opzione da prendere in considerazione solo dopo aver maturato molta esperienza di gioco, a vari livelli sia di buy in che relativamente alla qualità dei giocatori affrontati. Generalmente queste situazioni spiacevoli di diffusa maleducazione si verificano ai microlimiti e vanno scemando man mano che il gioco si fa più professionale, serio e dal buy in elevato. Sarà dunque più facile incappare in una chat piena di insulti e battibecchi in un SNG da 50 centesimi che non in un Sunday domenicale. Ma a parte questo, se abbiamo acquisito un certo equilibrio, un buon poker mindset e non siamo inclini a farci trascinare dentro a discussioni animate con il rischio di tiltare o distrarci dal gioco, ritengo che dovremmo approfittare di queste situazioni e trasformare la maleducazione altrui in informazioni preziose per il nostro gioco. Se ignoriamo la chat non sappiamo qual è il limite di volgarità e di tilt del nostro avversario. Mantenendo la chat aperta e non chiamando un moderatore potremmo interloquire con lui assecondandolo, senza trascendere nel volgare, per capirne a fondo lo stato psicologico e trarne vantaggio. Una cosa è quasi certa, un giocatore che si comporta così è in qualche fase di tilt ed occorre a noi capire quanto profonda e in che modo approfittarne tecnicamente e psicologicamente. Il nostro obbiettivo non è quello di litigare ma di vincere, e cercare di prendere lo stack di un giocatore tiltato dovrebbe essere uno dei nostri obbiettivi al tavolo.
Al di là di come reagiamo nel leggere una chat scurrile e volgare e dei vantaggi o svantaggi che possiamo subire dal comportamento che decidiamo di assumere a tal riguardo, rimane il fatto che da un punto di vista strettamente etico e morale è plausibile che la chat venga usata per scopi tecnico-didattici, per socializzare e non per insultare gli avversari. La chat è uno strumento importante nel poker on line, uno dei pochi che può fornirci dei tells sui giocatori che siedono al nostro stesso tavolo. Cerchiamo di usarla diligentemente, carpendo informazioni o semplicemente per fare nuove conoscenze e amicizie.
Nessun commento:
Posta un commento