mercoledì 30 dicembre 2009
Obiettivi 2010
Un anno di poker.it
In un anno ho giocato principalmente sulle poker room di Gioco Digitale e Pokerstars, meno su Nice Hand e quasi per nulla su Sisal. Ho dato priorità ai tornei MTT su Pokerstars e Nice Hand, ai sit&go su Gioco Digitale e Sisal. Ed il risultato è stato il segunte che riporto nell'immagine in cui mi sono Sharkato, nell'ordine Gioco Digitale MTT e Sit, Pokerstars MTT e Sit:
lunedì 28 dicembre 2009
DIARIO - 28.12.2009
mercoledì 23 dicembre 2009
Scacchi e Poker
lunedì 14 dicembre 2009
giovedì 3 dicembre 2009
Torneo di BENEFICENZA - raccolti e versati €1150,00
martedì 24 novembre 2009
bluemoon0204 si aggiudica il torneo di beneficenza
sabato 21 novembre 2009
Un buy in del nostro bankroll in beneficenza, 23 novembre, ore 21.00, Pokerstars.it
Il mio primo pensiero è stato quello di contattare i giocatori professionisti, immaginando che la loro adesione avrebbe sensibilizzato molti altri giocatori. La loro risposta è stata immediata, da TonyG a jason84, da Luca Moschitta al Sommo, così come quella di tanti altri giocatori che fanno del poker un passatempo, un hobby, qualcosa con cui arrotondare lo stipendio o pagarsi qualche rata dell’università: “io ci sarò”, questa è stata la frase più ricorrente che i players hanno lasciato nei forum a seguito della pubblicazione del torneo, “non so se potrò giocare, se sarò fuori con la famiglia, gli amici, al lavoro, ma ci sarò, il mio buy in ci sarà”.
Il secondo pensiero è stato un po’ più sofferto e pervaso dall’indecisione: a chi donare il ricavato di questo torneo? Nella mia mente scorrono le immagini di donne e bambini che quotidianamente vengono cacciati dai loro villaggi in Darfur, le immagini dei bambini e gli anziani nelle tendopoli dei Paesi in cui la natura con terremoti e tsunami o l’uomo con la guerra, ha portato via loro tutto, dalla casa agli affetti familiari. Poi la Croce Rossa che da sempre si prodiga per dare un sostentamento medico e assistenziale e così via.
Non scorderò mai quando da bambino mia madre mi disse: “Andrea, perché non regaliamo questo orsacchiotto ai bambini dell’Irpinia?”. Quell’orsacchiotto al quale ero molto affezionato venne spedito ai bambini terremotati della Campania.Unicef, il Fondo delle Nazioni Unite per l’assistenza ai bambini, l’infanzia, gli adolescenti. Un nome importante, un Ente dell’ONU, ho scelto questo a simbolo della donazione del montepremi generato, ho scelto i bambini, quelli disagiati, poveri e bisognosi di un minimo d’attenzione da parte nostra.
Dopo aver riflettuto su qualche accorgimento relativo agli aspetti tecnici legati alla struttura del torneo e alle modalità delle donazioni in beneficenza del montepremi, a due settimane dall’inizio del torneo parte l’apertura di thread sui forum di poker, Italia Poker Forum (Clicca qui per seguire la discussione) in primis (buona parte degli iscritti al torneo proviene da li) ed il relativo inserimento della Lobby all’interno dei tornei privati di Pokerstars.it.
“sono molto felice che la tua iniziativa sia andata in porto, mi auguro sia la prima di una lunga serie, in una società dove i diritti dei deboli vengono calpestati per il profitto dei ‘forti’, dove il menefreghismo regna sovrano, dove il danaro è l’unico dio, dove… (non mi dilungo), delle persone altruiste e buone come di sicuro sei vanno lodate e sostenute, parteciperò volentieri a questo torneo ed ad eventuali future tue iniziative, tienici al corrente, grazie e GL, specialmente ai bimbi sfortunati che ne hanno veramente tanto bisogno”.
É solo uno dei tanti messaggi lasciati sui forum. Li sto raccogliendo, scegliendo, sto riassumendo questa avventura su carta. Il prossimo passo sarà quello di fare una sorta di libro che racconti questo torneo, donarlo a tutti i partecipanti in cambio di una nuona beneficenza di cui mi farò personalmente promotore, a favore dei bambini, quelli maltrattati dai genitori o sfruttati nel mondo del lavoro minorile, i bambini del Telefono Azzurro.
Lunedi 23 Dicembre
ore 21.00
Pokerstars.it / Tornei Privati
nome: Torneo di Beneficenza
password: unicef
buy in: 5 euro
giovedì 19 novembre 2009
RISULTATI - 1° Tavolo Finale su Gioco Digitale
lunedì 9 novembre 2009
Torneo di BENEFICENZA
venerdì 6 novembre 2009
La domanda a Max Pescatori
03.11.2009
giovedì 5 novembre 2009
Un Buy in del nostro Bankroll in beneficenza
lunedì 19 ottobre 2009
1000€ di Bankroll ... traguardo raggiunto
venerdì 16 ottobre 2009
Presentazione tardiva
Prossimo obbiettivo, 1000€ di Bankroll
Fino a poco tempo fa mi prefiggevo questo obbiettivo senza pensare al dopo. Ora ci siamo, so come affrontare il futuro.
Non amo i sit&go (e questo è il motivo principale per cui amo giocare i livelli, gli In&Out di NiceHand o giocavo i DoN di Pokerstars.com). Dunque in attesa dell'introduzione del cash game, dedicherò il mio tempo agli MTT e agli HU.
Con un bankroll di 1000€ giocherò prevalentemente HU su Pokerstars.it e GiocoDigitale da 5€ e MTT su tutte e 3 le room entro i 10-15€. Ovviamente per esigenze di bonus vari non disdegnerò ancora il gioco nei livelli passando regolarmente a quello da 12,5€ livello 4---5 di GiocoDigitale.
Riassunto del mio programma da qui a fine anno che verrà regolarmente aggiornato:
1) raggiungimento di 1000€ di bankroll
2) giocare HU da 5€
3) giocare MTT entro i 10-15€
4) giocare i livelli di GiocoDigitale se necessario a riscattare bonus
5) giocare step Pokerstars investendo soprattutto FPP
6) tentativo di qualificazione a eventi live investendo al massimo il 2% del Br o tramite freeroll/steps
martedì 6 ottobre 2009
Bilancio definitivo ICOOP 2009
Negli altri eventi, soprattutto quelli High, non mi sono mai avvicinato molto alla bolla se pur negli eventi Rebuy e Main Event il mio impegno è stato superiore alla media e l’uscita dal torneo, più che per il mio gioco scadente, è stata dovuta ad episodi sfortunati.
Ma veniamo all’evento clou di queste ICOOP, per me ovviamente. L’evento Triple Shootout del 30 settembre. Mi presento alle 21.00 con la consapevolezza di dover vincere 3 sit consecutivamente per raggiungere il tavolo finale. Chiuso nelle fasi iniziali e più aperto dalla intermedia o entrare subito nei pot fin dalla prima mano? Appena constatato la giocabilità del tavolo opto per una via di mezzo; aperto ma non aggressivo. Il tavolo non è full, siamo in 7, gioco diversi piatti anche con mani speculative sempre callando i miei avversari. Riesco a farlo tranquillamente perché non ci sono giocatori LA, almeno fino a metà torneo. Sono sempre con uno stack medio fino alle fase finali dove i players iniziano a giocarsi tutte le montagne di chips che hanno accumulato in coin flip vari. È il momento di agire, scelgo le mani migliori, la posizione più idonea e in breve mi ritrovo in HU contro un players non espertissimo di questa disciplina. Per carità, non sono il Dario Minieri dell’HU, ma lo liquido facilmente e siamo al secondo step. Qui nelle fasi intermedie una coppia di assi tra rilanci e controbilanci porta me e un mio avversario all’allin preflop. Pregusto il double up, ma dopo il river e la vista del board completo mi si gela il sangue. Con i suoi due 9 chiude un set e non sono fuori solo per miracolo … mi rimangono 218 chips. Ancora molti giocatori attivi, con stack dalle 5000 alle oltre 30000 chips. Iniziano gli allin obbligati, così come i double up. Mi do una calmata, ragiono, me la gioco solo al 50% e metto tutta la aggressività di cui sono capace riuscendo ad intimorire anche il chipsleader del tavolo. Insomma mi ritrovo in HU e stavolta è più difficile. Qualcuno in chat mi fa notare come giochi male questo oppo e in effetti le sue giocate non mi convincono. Ma non perché giochi male, perché sono strane, fanno parte di un progetto bene preciso. Siamo alla pausa e lo Sharko … bene, è un professionista dell’online ed è in attivo di svariate migliaia di euro. Non mi metto paura, capisco il suo schema, lo attendo e al river gli faccio pagare pesantemente i miei nuts. La mano decisiva non la ricordo, ma alla fine la spunto e arriva il tavolo finale. Ci sono giocatori esperti dell’online e il PRO Luca Moschitta. Insomma c’è da sudare. Ma non pensavo così tanto, fina dalla seconda mano quando il mio colore nuts si scontra contro un poker chiuso al river. Gioco tutto il final table con la metà dello stack ed è un torneo in salita. Vedo poche carte, non riesco mai ad entrare pienamente nel gioco. Qualche players viene sbattuto fuori e in attesa di ricevere una buona mano per raddoppiare lo stack cerco di sopravvivere più a lungo possibile. Resisto fino alla sesta posizione, sopravvivo a Luca, incremento di molto il mio bankroll sulle room.it ed ottengo il mio miglior risultato online.
domenica 6 settembre 2009
mercoledì 26 agosto 2009
Da €0 a €1000 con i sit&go - parte 2^
"Nice Hand è un gruppo di 35 soci che hanno deciso di investire tempo e denaro nel creare una Piattaforma legale di poker. Le persone fisiche riconducibili alle 35 diverse quote sono oltre 70. Una tribù. Queste 70 persone hanno in comune la passione per il Texas Hold’Em e sono legate, nella maggior parte dei casi, da un forte vincolo di amicizia. Decisamente un quadro unico nel suo genere. Nice Hand è una società che ha grande competenza sul prodotto, gran parte di tali persone gioca a Poker da molti anni ed ha seguito la crescita e lo sviluppo del Poker nei mercati oggi maturi. Questa affascinante storia ha un risvolto negativo: Nice Hand è una piccola società che si inserisce in un mercato altamente competitivo e popolato da grandi colossi. Nice Hand non dispone di un Budget sufficiente a penetrare efficacemente il mercato ed è chiaramente sottocapitalizzata date le grandi barriere all’ingresso. Il mercato di riferimento è tutta Italia e dare vita al “branding awareness” sull’intero territorio nazionale è, allo stato dei fatti, impossibile. Il marchio “Nice Hand” è però molto conosciuto nel settore Poker tra gli addetti ai lavori e gli appassionati. Restringendo il Target e lavorando bene, si possono raggiungere molti giocatori."
Queste le parole di Flavio "Confiteor" Zumbini, uno dei 35 soci nonché affermato players.
La piattaforma di Nice Hand, per il mese di settembre, prevede lo svolgersi di 2 mini leghe da 4 tornei MTT ciascuna con un buy-in d'ingresso di €5 e ricchi montepremi derivanti da classifiche finali. Le due leghe sono organizzate dai forum Italia Poker Forum e Poker Italia Web e il regolamento completo consultabile all'interno dei forum ... io mi sono recentemente iscritto sulla room e ci sarò in entrambe le leghe. Ci aggiorniamo più tardi con la speranza di aver piazzato qualche bandierina qua e la :)
martedì 18 agosto 2009
In uscita il libro di Max Pescatori
ICOOP 2009 Pokerstars.it (Part. 1)
lunedì 27 luglio 2009
Oreste Macera è il Vincitore della seconda tappa del Poker Grand Prix
Playout finale:
1
€ 44.460,00
Oreste Macera
2
€ 25.900,00
Andrea Vantaggiato
3
€ 16.500,00
Giovanni Catalfamo
4
€ 12.000,00
Andrea Piva
€ 8.900,00
Paolo Compagnucci
6
€ 7.200,00
Massimo Fraccastoro
7
€ 5.800,00
Alessandro Speranza
8
€ 4.800,00
Luca Vivaldi
9
€ 3.850,00
Gianluca Speranza
10
€ 3.050,00
Roberto Canali
11
€ 3.050,00
Roberto Martino Capece
12
€ 3.050,00
Luca Di Pietro
13
€ 2.600,00
Michele Lazzeri
14
€ 2.600,00
Iliano Roma
15
€ 2.600,00
Andrea Marcialis
16
€ 2.300,00
Giuseppe Mancini
17
€ 2.300,00
Simone Rossi
18
€ 2.300,00
Giuseppe Galati
WSOP - November Nine
Darvin Moon - 58,930,000
James Akenhead - 6,800,000
Phil Ivey - 9,765,000
Kevin Schaffel - 12,390,000
Steven Begleiter - 29,885,000
Eric Buchman - 34,800,000
Joe Cada - 13,215,000
Antoine Saout - 9,500,000
Jeff Shulman - 19,580,000
giovedì 23 luglio 2009
Al via la seconda tappa di Poker Grand Prix powered by Gioco Digitale
martedì 14 luglio 2009
"Confiteor" trionfa al Main Event del Poker Grand Prix
1. Dottore in Legge, Dottore in Economia e Commercio, poker player, scrivi per Card Player che è la più importante rivista di poker al mondo, ed ora anche imprenditore grazie al progetto Nice Hand… in quale di queste attività ti riconosci maggiormente?
E’ un curriculum vitae decisamente originale, da studente dell’università in materie così diverse con la passione del poker, a giocatore professionista con la passione per l’economia. Scrivere ed insegnare mi è sempre piaciuto, ma l’ultimo passo, ossia diventare imprenditore e amministratore di una poker room è veramente un unire quanto fatto in precedenza: gli studi intrapresi mi sono di grande utilità e la conoscenza profonda del prodotto e del mondo del gioco è certamente un valore aggiunto.
2. Come ti sei avvicinato al gioco del Poker e quando hai iniziato?
3. Hai vinto la prima tappa del Poker Grand Prix di Gioco Digitale, che emozioni hai provato?
4. Sei l’amministratore della poker room Nice Hand, raccontaci come è nato questo progetto e come sta crescendo?
5. Facendo un giro sul poker forum di Nice Hand
6. I tuoi articoli riguardanti le strategie da adottare al tavolo verde riscuotono molto interesse tra i lettori: ti senti un punto di riferimento per i giocatori alle prime armi?
7. Cosa consigli a chi si vuole avvicinare, o si è avvicinato da poco, al gioco del poker?
8. Progetti futuri?
9. Nel panorama pokeristico nazionale ed internazionale ci sono giocatori ai quali ti ispiri?
10. Meglio giocare live o online?
11. Ci descrivi la tua tecnica di gioco?
12. A che punto è il poker in Italia e quali sono le sue prospettive?
13. Cos’è il poker per te?
14. Ultima domanda, riferita a PokerMondiale: quali sono stati i motivi che hanno spinto Nice Hand ad accostare il proprio nome a questo blog?
[Intervista esclusiva di Luciana Cameli per Poker Mondiale