lunedì 15 febbraio 2010

Considerazioni sul Rush


Abbandoniamo per qualche minuto gli MTT.
Voglio esporre le mie considerazioni riguardo il Rush Poker di FullTilt.

Per il momento ho sessionato un totale di circa 20 ore dal limite più basso fino a quello di 0,25/0,50, tavolo da 9 giocatori e da 6, sempre Texas Hold’em.

Ho fatto l’errore di aprire un account e versare solo 50. Consiglio a chiunque di caricare il massimo di 600 perché è veramente facile e veloce il giochino del riscatto.

Secondo la mia esperienza, se pur breve, posso dire di trovarmi bene in un tavolo a 9 giocatori se si è microlimiti e nei tavoli a 6 giocatori quando invece la posta si fa più consistente. In generale ormai gioco quasi esclusivamente il limite 0,25/0,50. Stranamente, ma non troppo, è il limite che mi permette di rimanere più concentrato, non ho bisogno di multitablare, difficilmente mi vado a immischiare in situazioni in cui metto a repentaglio l’intera posta.

Quali mani gioco?
Non aspetto per 220 mani che mi vengano serviti due assi per poi vederli bruciati da un 72 che chiudono un colore al river. NO. Ormai un po’ tutti tendono le trappole con le monster giocando in slowplay ed è per questo che diversamente da qualche settimana fa, ora sono giocabili tutte le mani speculative e le coppiette con semplici limp. A maggior ragione se si gioca in un tavolo a 6 posti da 0,25/0,50. Se limpi da UTG difficilmente ti rilanciano perché “sanno” che hai AA.
Ovviamente non è un concetto univoco, ma è applicabile alla stragrande maggioranza dei giocatori. Ed è per questo che ormai limpo quasi tutto dalle prime posizione e gioco in steal con qualsiasi carta da SB, B e CO.

Al Rush, al cash in generale, non si vincono grandi piatti con AA e KK ma con 78suited. Non ci credete? Giocate migliaia di mani, registratele su PokerTracker e poi andate ad analizzare il vostro gioco. Quali sono le mani con le quali avete perso le somme di denaro più grandi? AA, KK, QQ, AK. È semplice, con queste mani siete disposti a giocarvi tutto, oltre ogni limite, oltre ogni autocontrollo, mentre con un 78suited se non chiudete il punto al flop o non avete un progetto più che degno da seguire solo con le giuste pot odds, siete pronti, prontissimi a buttarli nel mucchio.
Diversamente che in un torneo multitavolo in cui se per una volta ti viene servita la coppia di assi devi farla sfruttare al massimo perché non ti capiterà più, perché i bui salgono, perché si sta avvicinando la bolla …. nel cash sono convinto che le monster sia più proficuo giocarsele in slowplay.
Bisogna essere abili, conoscere le implicazioni matematiche che derivano dal saper applicare questo tipo di gioco che dalla semplice tattica d’attesa si tramuta in una vera e propria applicazione della Teoria dei Giochi.

Noi non siamo certo Chris Ferguson, ma giocare le monster in slowplay al Rush Poker credo che possa essere la soluzione migliore.
Ovviamente nelle prossime sessioni acquisirò ulteriori elementi a riprova di ciò, al contrario se verrò smentito cambierò tattica. Ma per il momento le cose vanno bene così e soprattutto evito di andare oltre il pot-control.

2 commenti:

  1. Ciao Andrea, sono d'accordo con te.
    Questo perché per la mia poca esperienza, in qualsiasi torneo, o tavolo di cash sono le situazioni a fare la differenza.

    Complimenti per il blog ;-)

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