Mi chiamo Andrea Sterpa e gioco sulla poker room di Pokerstars col nickname AAndrew72 fin da quando fece il suo esordio sul mercato italiano. Ricordo ancora i primi sit&go da 1 euro che massavo per crearmi un bankroll. Poi mano mano ho iniziato ad innamorarmi dei MTT e non li ho mai più abbandonati. Ancora oggi prediligo giocare i Tornei Multitavolo e nel corso degli anni qualche piccola soddisfazione me la sono tolta, pur non riuscendo mai a vincere un torneo di prestigio. Dunque difficilmente posso capire cosa si proverebbe a trionfare in un torneo prestigioso come il Sunday Million, che mette in palio un premio garantito di 200.000 euro al vincitore, qualcosa di inimmaginabile fino a qualche tempo fa per un torneo organizzato su una poker room on-line. A parte il tempo necessario per riprendermi dall’emozione, se dovessi vincere il Sunday Million mi metterei seduto attorno ad un tavolino con la mia famiglia, mia moglie e valuterei responsabilmente cosa fare dei soldi vinti e della mia vita. Una cosa è più che certa, non mi monterei la testa, non andrei alla ricerca di sponsor e la mia vita con gli equilibri di adesso, tra poker, famiglia, hobby, lavoro, rimarrebbe pressoché invariata. Il poker per me continuerebbe a rimanere un divertimento, una passione e non un lavoro ma soltanto un mezzo per vivere meglio ed arrotondare lo stipendio a fine mese. Probabilmente terrei 20.000 euro da parte così da aggiungerli al mio bankroll attuale di circa 4.000 euro. A quel punto potrei pensare seriamente di giocare in tranquillità i tornei da 100 euro come il Sunday domenicale, oltre a continuare a mixare i buy in inferiori come faccio adesso. I restanti soldi andrebbero a sollevare le mie verdi tasche gravate dal mutuo sulla casa. Una parte la destinerei sicuramente in beneficenza come faccio ormai da tempo, anche attraverso l’organizzazione di tornei privati sulla room della picca. Ricordo ancora il primo torneo di beneficenza organizzato su Pokerstars con l’aiuto di alcuni PRO e le belle parole spese da Alberto Russo e Luca Moschitta durante la diretta streaming di un EPT. Era il 2009, il primo di una lunga serie che, se vincessi il Sunday, culminerebbe con un evento straordinario che organizzerei a seguito del mio trionfo. Perché? Per sensibilizzare molti players verso temi delicati a me molto cari. Con un articolo apparso su PokerSportivo nell’ottobre del 2010 lanciai lo slogan “dona l’1% del tuo bankroll in beneficenza” proprio a ridosso delle imminenti ICOOP. Fu un trionfo e molti giocatori professionisti aderirono all’iniziativa. Anche sul mio blog ho da sempre dato spazio, oltre alle sezioni di tecnica e strategia e ai miei risultati nelle varie discipline, alla beneficenza e a tutti gli eventi che organizzo all’interno della sezione dei tornei privati di Pokerstars. Quindi ecco la risposta principale alla domanda “cosa faresti se fossi tu a vincere il premio di € 200.000 previsto per il vincitore del Sunday Million”: organizzerei un torneo di beneficenza coinvolgendo tutti i PRO on line di Pokerstars.
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